Come rimuovere le alghe dalla piscina

Nell’articolo di oggi vedremo come eliminare le alghe dalla piscina, perché se c’è una cosa che tutti coloro che hanno una piscina temono sono le alghe e il fatto che possano rovinare una bella nuotata.

Ci sono poche cose più piacevoli che immergersi in una piscina con acqua pulita e cristallina. Ma perché ciò accada è necessario effettuare una manutenzione ottimale, e a volte, anche quando si fa questo, ci sono circostanze che non si possono controllare, come un temporale o un uso eccessivo della piscina.

Mettiamoci quindi al lavoro e analizziamo il motivo della comparsa delle alghe e, soprattutto, come eliminarle dalla nostra piscina se già presenti.

Estate e alghe in piscina

C’è una cosa da sapere sulle alghe: hanno un’incredibile capacità di formarsi, crescere e riprodursi, soprattutto in estate, perché emergono più facilmente nell’acqua calda.

Le alghe si nutrono principalmente di nitrati e fosfati.

che cosa sono le alghe? Perché le alghe sono un problema per la piscina?

Algas pisina

Le alghe, organismi microscopici appartenenti al gruppo delle piante acquatiche, possono colonizzare una piscina in condizioni favorevoli. La loro riproduzione tramite spore permette loro di crescere in diverse circostanze. Sebbene siano una parte naturale dell’ecosistema acquatico, la loro proliferazione incontrollata può rappresentare una sfida per la pulizia e la manutenzione della piscina.

Quando il livello di cloro libero nella piscina non è sufficiente, le spore delle alghe possono penetrare da diverse fonti, come il vento, la pioggia o persino altri bagnanti. Se incontrano le condizioni giuste, come acqua calda, squilibrio del pH, mancanza di circolazione o problemi di filtrazione, le alghe possono insediarsi e moltiplicarsi rapidamente nella piscina

Un pH superiore a 7,6 è particolarmente incline a favorire la crescita delle alghe. L’aumento della popolazione di alghe può provocare acqua torbida, rischi per la salute e un maggiore consumo di prodotti chimici, oltre a danneggiare l’impianto di filtrazione della piscina.

Per prevenire la crescita delle alghe e godere di un’estate senza problemi, è fondamentale mantenere una corretta manutenzione . Evitare che le alghe trovino le condizioni ideali per la loro crescita è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese, come acqua verde, marrone o bianca, che possono rovinare il divertimento in piscina.

Per combattere le alghe esistono diversi prodotti, come gli alghicidi e altri trattamenti multi-azione, che possono aiutare a mantenere l’acqua pulita e cristallina. Tuttavia, la prevenzione rimane la strategia migliore, garantendo il giusto equilibrio dei livelli di cloro e di pH, nonché una buona circolazione e filtrazione dell’acqua della piscina.

Vedi articolo La mia piscina ha l’acqua verde, marrone o bianca, come posso risolvere il problema?

Esiste una moltitudine di prodotti per questo problema, in particolare alghicidi e altri prodotti multi-azione.

ma cosa succede se sono già presenti nella nostra piscina? Gli alghicidi e gli altri prodotti non saranno più utili, ma niente panico. Se la fase di manutenzione è fallita, si passa a quella successiva: la rimozione delle alghe

Come individuare e rimuovere le alghe dalla piscina

Ispezione visiva

Eseguite regolarmente un’ispezione visiva dell’acqua della piscina. Cercate segni di colorazione anomala, come macchie verdi, marroni o bianche sulle pareti, sul fondo o sull’acqua stessa. Prestate attenzione anche a eventuali cambiamenti nella limpidezza dell’acqua.

Spazzolare le pareti e il pavimento

Prima di applicare qualsiasi prodotto chimico, spazzolare energicamente le pareti e il fondo della piscina per staccare le alghe aderenti.

Controllare il pH dell’acqua

Prima di applicare qualsiasi trattamento chimico, accertarsi che il pH dell’acqua sia compreso nell’intervallo corretto tra 7,2 e 7,6. .

Comprobar pH agua

Leggere l’articolo di sul pH

Controllare il sistema di filtrazione

Controllare che il sistema di filtrazione funzioni correttamente per garantire l’efficacia del trattamento. Se necessario, pulire il filtro e assicurarsi che funzioni 24 ore al giorno fino a quando la piscina non sarà completamente pulita.

Applicare il trattamento d’urto

Si chiama trattamento d’urto perché è un trattamento unico e definitivo. Si eliminano tutte le alghe in sospensione nella piscina (ecco perché era così importante spazzolare bene prima del trattamento).

Il trattamento d’urto viene effettuato con cloro ad azione rapida (dicloro) e, poiché è aggressivo, è necessario seguire una serie di linee guida per la sua applicazione.

Leggete il nostro articolo sul trattamento d’urto

Applicare un distruttore di alghe

Dopo il trattamento d’urto, è consigliabile applicare un distruttore di alghe concentrato per eliminare le alghe rimaste nella piscina. Si consiglia di seguire le istruzioni del produttore per determinare la giusta quantità da applicare, poiché questa può variare a seconda del tipo di alghe presenti e della concentrazione del prodotto.

Attendere 24 ore per verificare l’efficacia del trattamento. Controllate di tanto in tanto la pompa, poiché è possibile che le alghe presenti nella piscina si trovino ora nel motore della pompa o nel sistema di filtrazione (o in entrambi).

Far funzionare il pulitore della piscina

Quando non si vedono più tracce di alghe, è necessario utilizzare il pulitore della piscina o un aspirapolvere completo per rimuovere le particelle di alghe rimaste. Tenete presente che le alghe si riproducono molto rapidamente e che, se non le avete rimosse completamente, nel giro di pochi giorni le alghe si ripresenteranno nella vostra piscina.

Eseguire il lavaggio del filtro

Per sicurezza, dopo tutto questo processo, lavate ancora una volta il filtro per assicurarvi che non rimanga alcuna traccia di alghe. Per quanto riguarda le alghe, è meglio esagerare che diminuire.

È vero che possono essere necessari diversi giorni per la completa scomparsa delle alghe, soprattutto se il problema era esteso. Potrebbe essere necessario ripetere il trattamento e il monitoraggio fino a quando i valori di pH, cloro e alcalinità non saranno rientrati nell’intervallo corretto e l’acqua della piscina sarà completamente pulita e sicura.

Tuttavia, è meglio prevenire le fioriture di alghe che doverle trattare quando sono già comparse. Ecco alcune misure preventive che potete adottare per ridurre il rischio di comparsa di alghe nella vostra piscina.

Come prevenire le alghe

Manutenzione regolare dell’acqua

Eseguite una regolare manutenzione dell’acqua della piscina, compresi frequenti test del pH, del cloro, dell’alcalinità e di altre importanti sostanze chimiche. Mantenete i livelli entro gli intervalli raccomandati e regolateli se necessario.

Pulizia e spazzolatura

Spazzolare regolarmente le pareti e il fondo della piscina per rimuovere qualsiasi accumulo di sporco, detriti organici e possibili spore di alghe. Passare l’aspirapolvere sul fondo della piscina per rimuovere i detriti che possono fungere da alimento per le alghe

Circolazione e filtrazione

Assicuratevi che il sistema di circolazione e filtrazione della piscina funzioni correttamente. L’acqua stagnante favorisce la crescita delle alghe, quindi una buona circolazione e filtrazione può aiutare a prevenire la crescita delle alghe.

Uso di prodotti preventivi

Utilizzate prodotti preventivi, come alghicidi e chiarificatori, come parte della vostra regolare routine di manutenzione. Questi prodotti possono aiutare a prevenire la crescita delle alghe e a mantenere l’acqua della piscina pulita e limpida.

Seguendo queste misure preventive e mantenendo una regolare routine di pulizia e manutenzione, è possibile ridurre notevolmente il rischio di comparsa di alghe nella piscina e godere di un’acqua cristallina per tutta la stagione balneare.

Tipi di alghe

Le alghe possono essere di diversi colori e forme, ognuna con caratteristiche specifiche e livelli di resistenza ai trattamenti chimici. Ecco una descrizione dei diversi tipi di alghe e delle loro caratteristiche:

Alghe verdi

Le alghe verdi sono le più comuni e a crescita rapida. Possono invadere una piscina in sole 24 ore e consumare una grande quantità di cloro. Si presentano come macchie verdi sulle pareti e sul fondo della piscina e possono conferire all’acqua un colore verde intenso.

Alghe marroni, gialle e rosse

Questi tipi di alghe compaiono solitamente nelle zone d’ombra della piscina e sono piuttosto resistenti al cloro. Possono aderire alle pareti e alle zone difficili da raggiungere. A seconda della specie, formano macchie marroni, gialle o rosse.

Alghe nere

Le alghe nere sono le più temute per la loro resistenza e difficoltà di rimozione. Formano macchie scure e hanno una struttura a strati, che le rende difficili da rimuovere perché il primo strato protegge gli strati sottostanti. Sono estremamente resistenti al cloro e possono sopravvivere in concentrazioni di cloro libero da 3 a 5 ppm.

Domande frequenti

quanto tempo ci vuole perché le alghe scompaiano dalla piscina?

Il tempo necessario per la scomparsa delle alghe da una piscina può variare a seconda della gravità del problema e del trattamento applicato. In generale, per le alghe comuni come le alghe verdi, i miglioramenti sono visibili entro pochi giorni con un trattamento adeguato, mentre le alghe più resistenti come le alghe nere possono richiedere settimane di trattamento e una pulizia rigorosa. È importante seguire le istruzioni del produttore, testare regolarmente l’acqua e mantenere un corretto equilibrio chimico per prevenire futuri focolai di alghe.

come rimuovere le alghe dalle pareti della piscina?

Per rimuovere efficacemente le alghe dalle pareti della piscina, è fondamentale una buona spazzolatura prima e dopo l’applicazione di un trattamento chimico. Spazzolare energicamente le pareti per staccare le alghe aderenti, quindi applicare un trattamento chimico come un alghicida o uno shock al cloro secondo le istruzioni del produttore. Una volta staccate le alghe, aspirate i detriti con un pulitore per piscine e lasciate che il sistema di filtrazione lavori per pulire l’acqua. Mantenere una manutenzione regolare, compresa la spazzolatura periodica e il monitoraggio dei livelli di sostanze chimiche, per prevenire futuri focolai di alghe.

Ci auguriamo che questo articolo vi aiuti a liberare la vostra piscina dalle alghe e vi ricordiamo che il modo migliore per prevenire le alghe è una corretta manutenzione della piscina. Se avete domande, saremo lieti di aiutarvi.